Ugo D'Andrea

Ugo D'Andrea

Ugo D'Andrea (L'Aquila, 14 settembre 1893 – Roma, 11 aprile 1979) è stato un giornalista, saggista e politico italiano.

Biografia

Prese parte alla prima guerra mondiale, venendo insignito di due medaglie di bronzo e due croci di guerra. Dopo la laurea in scienze amministrative ed economiche, nel 1919 si iscrisse al partito fascista e iniziò a lavorare come giornalista per alcune pubblicazioni nazionaliste, quali Politica, Il Mezzogiorno e L'Idea Nazionale. Divenuto amico e collaboratore di Giuseppe Bottai, anche per sua intercessione divenne redattore del Giornale d'Italia e in seguito dell'EIAR (l'ente radiofonico di Stato). Fu firmatario del manifesto degli intellettuali fascisti e collaborò alla prima stesura dell'Enciclopedia italiana, di cui compilò la voce dedicata al nazionalismo.[1]

Alla fine della seconda guerra mondiale continuò l'attività giornalistica con lo pseudonimo Filippo Giolli, collaborando per oltre 25 anni con il quotidiano Il Tempo. Abiurò le sue precedenti posizioni ideologiche e politiche, entrando nel Partito Liberale Italiano e ricoprendo i ruoli di assessore all'urbanistica di Roma dal 1955 al 1961 e di senatore per due legislature, dal 1963 al 1972.[1]

Note

  1. ^ a b Albertina Vittoria, "D'Andrea, Ugo", Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 32. Treccani, 1986.

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