Stemma di Castel Goffredo

Stemma di Castel Goffredo

Lo stemma della città di Castel Goffredo è costituito da uno scudo sul quale campeggia un castello a merlatura ghibellina, formato da tre torri coperte in muratura. È evidente il riferimento al castello della città e ai suoi baluardi difensivi denominati torrioni. Lo scudo è timbrato da una corona da città.

Blasonatura

Gonfalone della città.

L'attuale stemma del comune di Castel Goffredo è stato concesso con D.P.R. 12 settembre 2003.[1][N 1] Ha la seguente blasonatura:

«D'argento, al castello di rosso, mattonato di nero, merlato alla ghibellina di cinque, munito di tre torri coperte, la torre centrale più alta e più larga, esso castello fondato in punta, chiuso di nero, finestrato di cinque dello stesso, tre finestre quadrangolari nelle torri, due tonde nel corpo del castello. Ornamenti esteriori da Città.[2]»

La descrizione del gonfalone, approvato con lo stesso provvedimento, è la seguente:

«Drappo partito di bianco e di rosso, riccamente ornato d'oro e caricato dallo stemma ... con la iscrizione centrata in oro, recante la denominazione della città.[3]»

Storia

Lo stemma più antico, risalente al 1534 al tempo del marchesato di Castel Goffredo, raffigura una "torre merlata, sormontata dalla croce, con porta e due finestre" e intorno la scritta Castel Guyfredo.[4] Forse fu concesso con pergamena dal primo marchese Aloisio Gonzaga.

È datato 1681 l'emblema fatto dipingere sulla cantoria dell'organo all'interno della chiesa prepositurale di Sant'Erasmo. Nel 1688 ne compare uno in marmo, simile a quello sopracitato, che fu collocato sull'altare del crocefisso in Sant'Erasmo. Nel 1725 venne ricamato su un piviale, conservato nella stessa chiesa.[4] La raffigurazione dello stemma è visibile anche in due documenti del 1738 e del 1779 conservati nell'archivio storico del comune,[5] nei quali le torri sono unite e i merli ghibellini raggruppati. Nel 1812 apparve nella sala del teatro del Palazzo Municipale, con una novità rispetto allo scudo originario: venne aggiunta l'acqua di un fossato e agli inizi del Novecento, arricchito di una bandiera spiegata.[4]

La versione attuale risale al 2003.[6]

Galleria d'immagini

  • Sigillo del 1515.
    Sigillo del 1515.
  • Stemma in marmo posto all'entrata del Palazzo Municipale
    Stemma in marmo posto all'entrata del Palazzo Municipale
  • Stemma del Comune sul monumento ai Caduti
    Stemma del Comune sul monumento ai Caduti
  • Libro de' saldi Magnifica Comunità di Castel Goffredo con lo stemma della città
    Libro de' saldi Magnifica Comunità di Castel Goffredo con lo stemma della città

Note

Esplicative

  1. ^ Lo stemma rappresenta la prima fortezza di Castel Goffredo chiamata "Castelvecchio" (Castellum vetus): in primo piano la torre civica di difesa con merlatura ghibellina e al suo interno le torri dei bastioni difensivi del borgo.

Bibliografiche

  1. ^ Emblema della Città di Castel Goffredo, su presidenza.governo.it. URL consultato l'11 settembre 2020.
  2. ^ Comuni italiani: blasonatura stemma e gonfalone di Castel Goffredo, su comuni-italiani.it. URL consultato il 3 giugno 2016.
  3. ^ Comuni italiani. Stemma Comune di Castel Goffredo.
  4. ^ a b c Piero Gualtierotti, Il Tartarello, n. 4, dicembre 1991, pp. 3-20.
  5. ^ Giancarlo Cobelli (a cura di), Archivio storico di Castel Goffredo: inventario della sezione anteriore al 1870, Canneto sull'Oglio, 1995.
  6. ^ Emblema della Città di Castel Goffredo, su presidenza.governo.it. URL consultato l'11 settembre 2020.

Bibliografia

  • Piero Gualtierotti, Il Tartarello, n. 4, dicembre 1991, pp. 3-20.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Comuni italiani: blasonatura stemma e gonfalone di Castel Goffredo, su comuni-italiani.it. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  Portale Araldica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di araldica