Stefano Pontecorvo
| Stefano Pontecorvo | |
|---|---|
| Consigliere diplomatico del Ministro della difesa | |
| Durata mandato | gennaio 2013 – ottobre 2015 |
| Ambasciatore d'Italia in Pakistan [1] | |
| Durata mandato | 19 ottobre 2015 – 9 febbraio 2020 |
| Presidente del consiglio d'amministrazione di Leonardo S.p.A. | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 9 maggio 2023 |
| Dati generali | |
| Partito politico | Non dichiarato |
| Titolo di studio | Laurea in economia e commercio |
| Università | Università di Roma "La Sapienza" |
| Professione | Diplomatico, manager |
Stefano Pontecorvo (Bangkok, 17 febbraio 1957[2]) è un diplomatico e dirigente d'azienda italiano.
È stato consigliere diplomatico del Ministro della difesa tra il 2013 e il 2015. Dal 2015 al 2020 ha ricoperto l'incarico di ambasciatore d'Italia in Pakistan col rango di ministro plenipotenziario[3]. Dal 2020 è NATO senior civilian representative in Afghanistan. [4] In seguito alla nomina da parte del governo Meloni, dal 12 aprile 2023 è presidente del consiglio d'amministrazione di Leonardo S.p.A. [5]. Nel 2023 ha ricevuto alla Camera dei deputati il Premio America della Fondazione Italia USA.[6]
Il 26 aprile 2024 ha suscitato polemiche la sua partecipazione alla convention di Fratelli d'Italia a Pescara, durante la quale si è fatto fotografare con la maglietta con lo slogan delle elezioni europee del partito di Giorgia Meloni.[7]
Onorificenze
Note
- ^ Pagina dell'Ambasciata di Islamabad
- ^ Articolo ANSA
- ^ esteri.it, https://www.esteri.it/wp-content/uploads/2023/06/Stati-di-Servizio-Diplomatici-e-Dirigenti-cessati-da_-1_06_2020_agg_01_06_2023.pdf Titolo mancante per url
url(aiuto). - ^ Profilo biografico di Stefano Pontecorvo, su nato.int.
- ^ L'ambasciatore Stefano Pontecorvo presidente di Leonardo, su ilsole24ore.com, 12 aprile 2023.
- ^ Premio America - Edizione 2023, su italiausa.org.
- ^ Il presidente di Leonardo e il capo della cybersecurity diventano testimonial di partito: sul palco con la maglietta di FdI, su la Repubblica, 27 aprile 2024. URL consultato il 1º maggio 2024.
