Stefano Cavedagna

Stefano Cavedagna
Stefano Cavedagna nel 2024

Europarlamentare
In carica
Inizio mandato16 luglio 2024
LegislaturaX
Gruppo
parlamentare
ECR
CircoscrizioneItalia nord-orientale

Dati generali
Partito politicoAN (fino al 2009)

Pdl (2009-2013) Forza Italia (2013-2019) Fratelli d'Italia (dal 2019)

Titolo di studioLaurea in relazioni internazionali
UniversitàUniversità di Bologna

Stefano Cavedagna (Bologna, 9 dicembre 1989) è un politico italiano, Europarlamentare dal 2024 e Consigliere comunale a Bologna dal 2021.

Biografia

Nato a Bologna, dopo il diploma presso il liceo scientifico “Enrico Mattei” di San Lazzaro di Savena intraprende gli studi in Relazioni Internazionali all’Università di Bologna, laureandosi nel 2015.

Procede i suoi studi conseguendo il Master in Studi Diplomatici presso l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) e un Master in Global marketing e promozione del made in Italy presso la Fondazione Italia-USA. Dal 2018 sostiene il Dottorato di Ricerca in Diritto europeo presso l’Università di Bologna, titolo che consegue nel 2022 con tesi sul Fiscal Compact e le politiche di bilancio.  

Ha collaborato con diverse riviste di cronaca, analisi geopolitica e relazioni internazionali.

Parla fluentemente inglese e francese.

Attività politica

La sua carriera politica inizia durante il liceo, quando subisce una censura per un articolo critico verso il comunismo, pubblicato sul giornalino scolastico. Questo episodio lo porta ad incontrare Galeazzo Bignami e ad entrare nel gruppo di Azione Giovani, segnando l'inizio del suo impegno politico.

Nel 2009 viene eletto Consigliere comunale a San Lazzaro di Savena, mentre nel 2021 viene eletto Consigliere comunale a Bologna, diventando successivamente capogruppo di Fratelli d'Italia.

Nel corso degli anni ha ricoperto vari ruoli all'interno dei movimenti giovanili di destra, prima come Presidente nazionale di Forza Italia Giovani, poi Membro dell’esecutivo nazionale di Azione Universitaria e, infine, Portavoce nazionale dei giovani di Fratelli d’Italia nel 2019 e membro dell'Ufficio di presidenza di Gioventù Nazionale.

Nel corso dell’impegno giovanile a Bologna ha subito diverse aggressioni, tra le quali nel 2018 il lancio di due molotov contro la sede del movimento universitario[1] ed un'aggressione violenta nel 2022 assieme ad altri colleghi, costatagli 16 giorni di prognosi[2].

Nel 2024 ha annunciato la sua candidatura alle elezioni europee con Fratelli d'Italia nella Circoscrizione Italia Nord-Orientale. Viene eletto con 55.351 preferenze[3] e diventa il primo Eurodeputato di destra espresso dalla Regione Emilia-Romagna.

Al Parlamento europeo è membro della Commissione per il Mercato interno e la Protezione dei consumatori (IMCO) e della Commissione per l’Ambiente, la Sanità pubblica e la Sicurezza alimentare (ENVI).

Note

  1. ^ Bologna, due molotov lanciate contro la sede di Azione Universitaria, su Il Resto del Carlino, 3 marzo 2018. URL consultato il 3 agosto 2024.
  2. ^ Bologna, otto indagati per l’aggressione agli studenti di Azione Universitaria, su Il Resto del Carlino, 3 marzo 2023. URL consultato il 3 agosto 2024.
  3. ^ Eligendo: Europee [Scrutini] Italia + Estero (In complesso) - Europee, amministrative e regionale (Piemonte) 8-9 giugno 2024 e ballottaggi - Ministero dell'Interno, su Eligendo. URL consultato il 3 agosto 2024.

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