Phoeniconotius eyrensis
Phoeniconotius | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Superordine | Neornithes |
Ordine | Phoenicopteriformes |
Famiglia | Phoenicopteridae |
Genere | Phoeniconotius |
Specie | P. eyrensis |
Il feniconotio (Phoeniconotius eyrensis) è un fenicottero estinto, vissuto tra l'Oligocene superiore e il Miocene inferiore (25 - 20 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Australia meridionale, nella regione del lago Eyre.
Descrizione
La forma del corpo di questo uccello doveva essere molto simile a quella degli attuali fenicotteri, ma in generale era molto più robusto. Le dita delle zampe, inoltre, erano piuttosto massicce e corte rispetto a quelle dei fenicotteri attuali. Le dimensioni del feniconotio dovevano essere molto simili a quelle delle più grandi specie attuali, anche se a causa dell'incompletezza dei reperti non si può stabilire con certezza l'altezza (probabilmente un metro e mezzo) e l'apertura alare.
Stile di vita
A causa della particolare struttura delle zampe, più simile a quella dei gruiformi che a quella dei fenicotteri attuali, gli studiosi ritengono che il feniconotio fosse meno adatto a nuotare rispetto ai suoi stretti parenti. È probabile che questo animale fosse invece più adattato a vivere in acque basse o sulla terraferma. Il feniconotio doveva avere un ruolo ecologico molto simile a quello del fenicottero primitivo Megapaloelodus del Nordamerica. Nello stesso periodo, sempre in Australia, viveva un altro fenicottero evoluto, Phoenicopterus novaehollandiae.
Classificazione
La peculiare robustezza delle zampe richiama in alcuni aspetti i paleolodidi, una famiglia di uccelli strettamente imparentati con i fenicotteri ma leggermente più primitivi; è probabile, però, che queste somiglianze fossero dovute a convergenza evolutiva, dal momento che non si riscontrano altre caratteristiche che accomunano i due gruppi. Phoeniconotius, probabilmente, rappresenta un ramo laterale della famiglia dei fenicotteri, estintosi nel Terziario senza lasciare discendenti.
Bibliografia
- Miller, A. H. 1963a. The fossil flamingos of Australia. Condor 65, 289-299
- Vickers-Rich, P. 1991. Chapter 20: the Mesozoic and Tertiary history of birds on the Australian Plate. Pp. 721-808 in Vickers-Rich, P., Monaghan, J. M., Baird, R. F. and Rich, T. H. (eds) Vertebrate Palaeontology of Australasia. Pioneer Design Studio, Melbourne.
- Boles, W. E. 2006. Chapter 21: The avian fossil record of Australia: an overview. Pp. 387-411 in Merrick, J. R., Archer, M., Hickey, G. M. and Lee, M. S. Y. (eds) Evolution and Biogeography of Australasian Vertebrates. Australian Scientific Publishing, Oatlands.
Collegamenti esterni
- http://australianmuseum.net.au/Phoeniconotius-eyrensis