Michel Arpin

Michel Arpin
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Altezza178 cm
Peso70 kg
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Termine carriera1966
 
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Michel Arpin (Sainte-Foy-Tarentaise, 28 dicembre 1935 – Thonon-les-Bains, 30 maggio 2015) è stato uno sciatore alpino e allenatore di sci alpino francese.

Biografia

Membro della nazionale francese che dominò lo sci alpino tra gli anni 1960 e i primi anni 1970, Michel Arpin, sciatore polivalente con maggior propensione alle prove tecniche fratello di Guy[1] (a sua volta sciatore alpino), debuttò in campo internazionale in occasione della Semaine internationale de ski du Mont Blanc 1955 (Megève, 19-23 gennaio), dove si classificò 34º nello slalom gigante, 35º nello slalom speciale e 20º nella combinata[2]; nel 1960 vinse lo slalom speciale della 3-Tre (Madonna di Campiglio, 12-14 febbraio)[3] e nel 1961 si aggiudicò il Grand Prix du Maurienne (La Toussuire, 18-19 marzo), piazzandosi 5º e 2º nei due slalom giganti che componevano la manifestazione[4]. Nella stagione 1961-1962 fu 2º nello slalom gigante e nella combinata del Criterium de la première neige (Val-d'Isère, 14-17 dicembre)[5], 2º nello slalom gigante della Coupe Émile Allais (Megève, 2-4 febbraio)[6] ed esordì ai Campionati mondiali, ma a Chamonix 1962 (10-18 febbraio) non completò lo slalom gigante, la sola gara nella quale prese il via[7].

Nella stagione 1963-1964 si classificò 2º nello slalom speciale del Criterium de la première neige (Val-d'Isère, 11-14 dicembre)[8], 3º nella combinata del trofeo del Lauberhorn (Wengen, 10-12 gennaio)[9] e partecipò ai IX Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1964 (29 gennaio-2 febbraio), sua unica presenza olimpica nonché congedo iridato, piazzandosi 4º nello slalom speciale, la sola gara nella quale prese il via; nel prosieguo di quella stagione vinse lo slalom speciale del trofeo Pokal Vitranc (Kranjska Gora, 29 febbraio-1º marzo)[10] e lo slalom gigante e lo slalom speciale del Grand Prix du Savoie (Méribel, 20-22 marzo)[11]. Nella stagione 1964-1965 fu nuovamente 2º nello slalom speciale del Criterium de la première neige (Val-d'Isère, 16-19 dicembre)[12], vinse lo slalom gigante del Pokal Vitranc (Kranjska Gora, 27-28 febbraio), dove si classificò anche 3º nello slalom gigante[13], e lo slalom speciale della Harriman Cup (Sun Valley, 23-24 marzo), dove si piazzò anche 3º nella combinata[14]; disputò le sue ultime gare in occasione degli International American Championships 1966 (Stowe, 18-20 marzo)[15] e dopo il ritiro divenne allenatore e skiman del campione Jean-Claude Killy, suo ex compagno di squadra[16].

Palmarès

Classiche

3-Tre
  • 1 vittoria (slalom speciale a Madonna di Campiglio 1960)
Grand Prix du Maurienne
  • 1 vittoria (generale a La Toussuire 1961)
Grand Prix du Savoie
  • 2 vittorie (slalom gigante, slalom speciale a Méribel 1964)
Harriman Cup
  • 1 vittoria (slalom speciale a Sun Valley 1965)
Pokal Vitranc
  • 2 vittorie (slalom speciale a Kranjska Gora 1964; slalom speciale a Kranjska Gora 1965)

Campionati francesi

  • 4 ori (discesa libera, slalom gigante, combinata nel 1960[senza fonte]; slalom gigante nel 1965[17])

Note

  1. ^ (ENFRNL) L'hivier, c'est tout un univers..., su saintefoy-tarentaise.com. URL consultato il 20 luglio 2024.
  2. ^ (EN) 19-23.01.55. Mont Blanc, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  3. ^ (EN) 12-14.02.1960. Maddona di Campiglio (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  4. ^ (EN) 18-19.03.61. La Toussouire (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  5. ^ (EN) 14-17.12.61. Val d'Isere, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  6. ^ (EN) 02-04.02.62. Megeve, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  7. ^ (EN) 10-18.02.1962. Chamonix, France, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  8. ^ (EN) 11-14.12.63. Val d'Isere, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  9. ^ (EN) 10-12.01.64. Wengen, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  10. ^ (EN) 29.02-01.03.64. Kranjska Gora (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  11. ^ (EN) 20-22.03.64. Meribel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  12. ^ (EN) 16-19.12.1964. Val d'Isere (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  13. ^ (EN) 27-28.02.65. Kranjska Gora (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  14. ^ (EN) 23-24.03.1965. Sun Valley, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  15. ^ (EN) 18-20.03.66. Stowe, su alpineskiworld.net. URL consultato il 20 luglio 2024.
  16. ^ (EN) Seth Masia, The Magician, in Ski, settembre 1982, p. 38. URL consultato il 20 luglio 2024.
  17. ^ (FR) Une poussée de jeunes qui se sont affirmés dans les championnats, in Le Monde, 9 marzo 1965. URL consultato il 20 luglio 2024.

Collegamenti esterni

  • (EN) Michel Arpin, su fis-ski.com, FIS. Modifica su Wikidata
  • (EN) Michel Arpin, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Michel Arpin, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
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