La Melkus RS 1000 è un'autovettura sportiva costruita dalla Melkus dal 1969 al 1979.
Indice
1Contesto
2Tecnica
3Scheda tecnica
4Note
5Altri progetti
Contesto
La vettura venne progettata dall'ex pilota automobilistico Heinz Melkus che, per produrre le proprie vetture nelle difficili condizioni della Repubblica Democratica Tedesca, dovette reimpiegare numerose componenti provenienti da diverse auto prodotte da altre case automobilistiche.
Tecnica
Il telaio a longheroni era derivato dalla Wartburg 353 e venne modificato per ospitare il propulsore nella parte posteriore della vettura, con il cambio a cinque rapporti rivolto verso l'esterno. Sempre Wartburg era il propulsore 1.0 da 70 cv, che si elevavano a 90 oppure anche a 120 nelle versioni da competizione. La carrozzeria era in vetroresina e presentava delle portiere ad ala di gabbiano. Così configurata, la RS 1000 aveva una velocità massima di 165 km/h. Nell'arco di 10 anni, vennero prodotti un totale di 101 esemplari.[1]
Le Melkus RS 1000 da competizione, oltre che di motori potenziati, disponevano anche di pneumatici maggiorati (da 165 SR 13 a 175 SR 13). Alla maggior potenza contribuivano tre carburatori da competizione, differenti da quelli utilizzati nelle versioni stradali.
Scheda tecnica
Caratteristiche tecniche - Melkus RS 1000
Configurazione
Carrozzeria: berlinetta
Posizione motore: Posteriore centrale
Trazione: posteriore
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt. in mm): 4000 × 1700 × 1070
Diametro minimo sterzata:
Interasse: 2450 mm
Carreggiate: anteriore ? - posteriore ? mm
Altezza minima da terra:
Posti totali: 2
Bagagliaio:
Serbatoio: Due serbatoi da 30 litri ognuno
Masse
/ in ordine di marcia: 690 kg
Meccanica
Tipo motore: Wartburg-DKW a due tempi, 3 cilindri in linea. Rapporto di compressione: 8.3:1
Cilindrata: (Alesaggio e corsa (mm) 73,5 x 78) 992 cm³
Distribuzione:
Alimentazione: Tre carburatori BVF 28 N1/3 o BVF 30N
Prestazioni motore
Potenza: 70 a 4500 giri / Coppia: 118 Nm a 3500 giri
Frizione: monodisco a secco
Cambio: Manuale a 5 rapporti
Telaio
Corpo vettura
Telaio separato in acciaio, carrozzeria in vetroresina avvitata al telaio
anteriori: a ruote indipendenti con quadrilateri, molle elicoidali e ammortizzatori idraulici telescopici / posteriori: a ruote indipendenti con triangoli oscillanti, molle elicoidali e ammortizzatori idraulici telescopici
^ab Giacomo Arosio, MELKUS RS 1000, CORRERE ALL'OMBRA DEL MURO, in Auto Classiche.it, 9 gennaio 2013. URL consultato il 15 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
Altri progetti
Altri progetti
Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Melkus RS 1000