Lucchiari, vincitore degli Assoluti Italiani di Velocità 1993 per la categoria Supermono, tra il manager Davide Tardozzi (a sinistra) e l'ingegnere Claudio Domenicali (a destra) di Ducati Corse.
Mauro Lucchiari (Monselice, 31 marzo 1968) è un pilota motociclistico italiano ritiratosi dall'attività agonistica.
Indice
1Carriera
2Risultati in gara
2.1Campionato mondiale Superbike
2.2Campionato mondiale Supersport
3Note
4Collegamenti esterni
Carriera
Nel 1992, in sella ad una Ducati, ottiene trentadue punti e chiude ventunesimo nel campionato europeo Superbike. Ha partecipato a 8 campionati mondiali in Superbike (6) e Supersport (2) tra il 1992 e il 2005, vincendo anche entrambe le gare al Gran Premio di San Marino a Misano Adriatico nel 1995, anno in cui ottenne la sua migliore prestazione classificandosi 9º nella classifica mondiale finale. In totale ha collezionato 7 podi.
Nel 2005 disputa la gara conclusiva del campionato italiano Superbike come wild card piazzandosi settimo. Nel 2006 è pilota titolare nel Campionato Italiano Superbike dove è settimo in classifica con due piazzamenti a podio, nel 2007 riesce a conquistare in sella ad una Ducati 999RS il terzo posto nella classifica finale dopo aver ottenuto buoni risultati durante tutta la stagione.[1]
Nel 2008, dopo aver conquistato il podio nella gara inaugurale del campionato italiano Superbike, interrompe bruscamente la sua carriera, in quanto viene condannato a sei anni ed incarcerato a Parigi per traffico internazionale di stupefacenti, perché trovato in possesso di oltre sette chilogrammi di cocaina proveniente dal Sud America.[2]