Mario Masiero

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Mario Masiero

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato31 marzo 1994 –
8 maggio 1996
LegislaturaXII
Gruppo
parlamentare
Lega Nord (18 aprile 1994-23 gennaio 1995), Lega Italiana Federalista (23 gennaio 1995-20 settembre 1995), Misto (20 settembre 1995-8 maggio 1996)
CoalizionePolo delle Libertà
CircoscrizioneLombardia
CollegioVigevano
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica
Durata mandato24 aprile 1996 –
29 maggio 2001
LegislaturaXIII
Gruppo
parlamentare
Forza Italia
CoalizionePolo per le Libertà
CircoscrizioneLombardia 3
CollegioVigevano

Dati generali
Partito politicoLega Nord (fino al 1995)
Lega Italiana Federalista (1995-1996)
Forza Italia (dal 1996)
Professioneimprenditore

Mario Masiero (Este, 9 dicembre 1936 – Legnano, 25 giugno 2023[1]) è stato un politico italiano, senatore della Repubblica Italiana nella XII legislatura[2] e deputato nella XIII[3].

Biografia

Mario Masiero nacque a Este e si diplomò all'istituto tecnico commerciale. In gioventù lavorò in diverse aziende metalmeccaniche a Torino, in una delle quali divenne direttore commerciale. Nel 1965 si stabilì a Legnano, dove iniziò un'attività imprenditoriale in proprio, aprendo un'azienda che si occupava della progettazione e dell'installazione di impianti antincendio. In tale veste, negli anni Ottanta-Novanta partecipò e presiedette diverse organizzazioni della piccola imprenditoria legate alla Confindustria.[4]

Alle elezioni politiche del 1994 fu eletto al Senato della Repubblica nel collegio uninominale di Bergamo per la coalizione del Polo delle Libertà,[5] in quota Lega Nord. Durante la legislatura fece parte della 10ª Commissione permanente Industria, commercio, turismo e della Commissione parlamentare per il controllo sull'attivita' degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale.[2][4] Dopo la caduta del primo governo Berlusconi aderì alla Lega Italiana Federalista, all'epoca guidata da Luigi Negri. Nel elezioni politiche del 1996 fu eletto alla Camera dei deputati per la coalizione del Polo per le Libertà[6] ed entrò a far parte della 5ª Commissione permanente Bilancio.[3] Non fu ricandidato nel 2001.

Note

  1. ^ Legnano piange Mario Masiero, ex parlamentare, su Prima Milano Ovest, 29 giugno 2023.
    «l'uomo si è spento domenica [25 giugno].»
  2. ^ a b Scheda di attività Mario MASIERO – XII Legislatura, su senato.it. URL consultato il 16 luglio 2024.
  3. ^ a b XIII Legislatura – La scheda personale MASIERO Mario, su leg13.camera.it. URL consultato il 16 luglio 2024.
  4. ^ a b Scheda in Ranieri, pp. 427-428.
  5. ^ Archivio storico delle elezioni, Ministero dell'Interno.
  6. ^ Archivio storico delle elezioni, Ministero dell'Interno.

Bibliografia

  • Prof. Dott. Francesco Ranieri, Chi ci governa. Manuale biografico dei parlamentari, consiglieri regionali, amministratori degli enti locali della Lombardia, deputati al Parlamento Europeo eletti in Italia, vol. I, 5ª ed., Villa San Giovanni, Casa Editrice Europea.

Collegamenti esterni

  • Mario Masiero, su storia.camera.it, Camera dei deputati. Modifica su Wikidata
  • Mario Masiero, su Senato.it - XII legislatura, Parlamento italiano. Modifica su Wikidata
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