Maddalena Scrovegni
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Maddalena Scrovegni (Padova, 1356 – Venezia, 1429) è stata un'umanista e nobildonna italiana.
«passò di formosità di corpo tutte le altre donne e fu di tanta scienza nell'arte oratoria che ad ogni gran dotto del suo tempo si poté uguagliare»
(Andrea Gatari)
Biografia
Figlia di Ugolino Scrovegni fu sposa di Francesco Manfredi di Reggio[1],appartenne alla prima generazione delle donne umaniste[2]. Lombardo della Seta gli dedicò l'operetta De quibusdam memorandis mulieribus. Nel 1390 fu esule con la famiglia a Venezia, dove fondò un ospizio per i poveri.
Note
- ^ in enciclopedia Treccani alla voce Scrovégni, Maddalena degli
- ^ Jane Stevenson, Women Latin Poets: Language, Gender, and Authority from Antiquity to the Eighteenth Century, Oxford, 2005 ISBN 9780198185024 vedi on line
Bibliografia
- Antonio Medin, Maddalena degli Scrovegni e le discordie tra i Carraresi e gli Scrovegni, in «Atti e memorie delle Regia Accademia di Scienze, Lettere ed Arti in Padova», XII, 1895-96, pp. 243–272;
- Chiara Frugoni, L’affare migliore di Enrico. Giotto e la cappella degli Scrovegni, Torino, 2008, ISBN 9788806184629
Voci correlate
- Scrovegni
Collegamenti esterni
- Remy Simonetti, SCROVEGNI, Maddalena, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 91, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
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