Identità di Parseval

In matematica, in particolare in analisi funzionale, l'identità di Parseval o identità di Bessel-Parseval è un importante risultato che riguarda la sommabilità della serie di Fourier di una funzione. Si tratta di un'uguaglianza che adatta il teorema di Pitagora a particolari spazi funzionali a dimensione infinita.

Informalmente, l'identità di Parseval stabilisce che la somma dei quadrati dei coefficienti di Fourier di una funzione è pari all'integrale del quadrato della funzione:

n = | c n | 2 = 1 2 π π π | f ( x ) | 2 d x {\displaystyle \sum _{n=-\infty }^{\infty }|c_{n}|^{2}={\frac {1}{2\pi }}\int _{-\pi }^{\pi }|f(x)|^{2}\,dx}

dove i coefficienti di Fourier c n {\displaystyle c_{n}} di f {\displaystyle f} sono dati da:

c n = 1 2 π π π f ( x ) e i n x d x {\displaystyle c_{n}={\frac {1}{2\pi }}\int _{-\pi }^{\pi }f(x)\mathrm {e} ^{-inx}\,dx}

Più in generale, il risultato vale anche se f {\displaystyle f} è una funzione quadrato sommabile o appartenente allo spazio L2[−π,π].

Un risultato simile è il teorema di Plancherel, che afferma che l'integrale del quadrato della trasformata di Fourier di una funzione è uguale all'integrale del quadrato della funzione stessa. In una dimensione, per f L 2 ( R ) {\displaystyle f\in L^{2}(\mathbb {R} )} si ha dunque:

| f ^ ( ξ ) | 2 d ξ = | f ( x ) | 2 d x {\displaystyle \int _{-\infty }^{\infty }|{\hat {f}}(\xi )|^{2}\,d\xi =\int _{-\infty }^{\infty }|f(x)|^{2}\,dx}

L'identità

Si consideri uno spazio normato separabile H {\displaystyle H} , ad esempio uno spazio di Hilbert, e sia B = ( e n ) n {\displaystyle B=(e_{n})_{n}} una base ortonormale rispetto al prodotto interno , {\displaystyle \langle ,\rangle } definito in H {\displaystyle H} . L'identità di Parseval afferma che per ogni x H {\displaystyle x\in H} :

x 2 = n | x , e n | 2 {\displaystyle \|x\|^{2}=\sum _{n}|\langle x,e_{n}\rangle |^{2}}

dove il prodotto interno x , e n {\displaystyle \langle x,e_{n}\rangle } definisce l'n-esimo coefficiente di Fourier di x {\displaystyle x} rispetto alla base B {\displaystyle B} .

Se e n {\displaystyle e_{n}} è una base soltanto ortogonale:

x 2 = n | x , e n e n , e n | 2 e n 2 {\displaystyle \|x\|^{2}=\sum _{n}\left|{\frac {\langle x,e_{n}\rangle }{\langle e_{n},e_{n}\rangle }}\right|^{2}\|e_{n}\|^{2}}

L'identità è una generalizzazione del teorema di Pitagora, il quale stabilisce che la somma dei quadrati delle componenti di un vettore in una base ortonormale è pari al quadrato della lunghezza del vettore stesso.

Se H {\displaystyle H} coincide con L 2 [ π , π ] {\displaystyle L^{2}[-\pi ,\pi ]} e e n = e i n x {\displaystyle e_{n}=e^{-inx}} , dove n Z {\displaystyle n\in \mathbb {Z} } , si ritrova il caso della serie di Fourier mostrato sopra con e n {\displaystyle e_{n}} che è detto sistema trigonometrico. In particolare, la validità dell'identità di Parseval per un determinato x H {\displaystyle x\in H} garantisce la convergenza della rispettiva serie di Fourier a x {\displaystyle x} nella norma di H {\displaystyle H} , e la validità dell'identità per tutti gli x H {\displaystyle x\in H} garantisce che e n {\displaystyle e_{n}} sia un sistema ortonormale completo. Se H {\displaystyle H} è uno spazio di Hilbert cioè comporta data una base ortogonale l'identità di Parseval valga per ogni elemento dello spazio.

L'identità di Parseval e la mutua ortogonalità dei sottospazi generati dai vettori e n {\displaystyle e_{n}} implicano anche che:

x = n = 1 x , e n e n {\displaystyle x=\sum _{n=1}^{\infty }\langle {}x,e_{n}\rangle {}e_{n}}

cioè che ogni elemento è la somma della sua serie di Fourier. Il teorema di Parseval per le serie di Fourier ne è un caso particolare.

Spazi prehilbertiani

L'identità di Parseval nella sua veste più generale considera vettori (funzioni) in uno spazio prehilbertiano H {\displaystyle H} . Se B {\displaystyle B} è un insieme ortonormale di H {\displaystyle H} , detto totale nel senso che lo span lineare di B {\displaystyle B} è denso in H {\displaystyle H} , allora:

x 2 = x , x = e B | x , e | 2 {\displaystyle \|x\|^{2}=\langle x,x\rangle =\sum _{e\in B}\left|\langle x,e\rangle \right|^{2}}

Nel caso in cui B {\displaystyle B} non sia totale l'uguaglianza è sostituita dalla disuguaglianza {\displaystyle \geq } e quindi la conclusione coincide con quella della disuguaglianza di Bessel. La dimostrazione di questa versione generale fa uso del teorema di Riesz-Fischer.

Bibliografia

  • (EN) E. Hewitt, K.R. Stromberg, Real and abstract analysis , Springer (1965)

Voci correlate

Collegamenti esterni

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