Giannetto Valli
Giannetto Valli | |
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Sindaco di Roma | |
Durata mandato | 23 maggio 1921 – 26 giugno 1922 |
Predecessore | Luigi Rava |
Successore | Filippo Cremonesi |
Sindaco di Narni | |
Durata mandato | 15 settembre 1899 – 23 settembre 1902 |
Dati generali | |
Partito politico | PLI |
Professione | Avvocato |
Giannetto Valli (1869 – Roma, 15 marzo 1927) è stato un politico italiano, sindaco di Narni dal 15 settembre 1899 al 23 settembre 1902 e poi sindaco di Roma dal 23 maggio 1921 al 26 giugno 1922.
Biografia
Figlio dell'imprenditore Candido Valli e fratello di Mario, Luigi e Giulio, fu sindaco di Narni dal 15 settembre 1899 al 23 settembre 1902.[1] Successivamente fu eletto al consiglio comunale di Roma e divenne sindaco per il Partito Liberale Italiano[2] il 23 maggio 1921, rimanendo in carica fino al 26 giugno 1922.
Durante il suo mandato furono istituiti sette rioni di Roma, ossia Ludovisi, Sallustiano, Castro Pretorio, Celio, Testaccio, San Saba e Prati, portando il numero totale da 15 a 22, e i 15 quartieri della città, già presenti dal 1911 come suddivisioni statistiche ed anagrafiche, assegnando ad ognuno di essi uno specifico stemma.[3]
Note
- ^ Valli una famiglia di Narni tra 1800 e 1900, su narnia.it. URL consultato il 19 settembre 2021.
- ^ 99 anni di Prati, vi mostriamo una chicca storica: le 13 pagine del suo "attestato di nascita", in Roma H24, 16 dicembre 2020. URL consultato il 19 settembre 2021.
- ^ Verbale del Consiglio comunale - Seduta pubblica del 16 dicembre 1921, su comune.roma.it, Roma Capitale - Dipartimento attività culturali e turismo. URL consultato il 19 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2016).
Predecessore | Sindaco di Roma | Successore | |
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Luigi Rava | 23 maggio 1921 - 26 giugno 1922 | Filippo Cremonesi |