G@me

Abbozzo
Questa voce sull'argomento film thriller è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
G@me
Yukie Nakama e Naohito Fujiki in una scena del film
Lingua originalegiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno2003
Durata112 min
Generethriller
RegiaSatoshi Isaka
SoggettoKeigo Higashino
SceneggiaturaMasaya Ozaki
ProduttoreHiroyoshi Koiwai, Minako Mita, Isao Yoshiwara
Casa di produzioneToho
MusicheKen Matsuraba
Interpreti e personaggi
  • Naohito Fujiki: Sakuma Shunsuke, dirigente e manager pubblicitario di fama
  • Yukie Nakama: Katsuragi Chiharu "Juri", figlia illegittima di Katsutoshi
  • Ryudo Uzaki: Shigeru Kotsuka
  • Izam:
  • Ryō Ishibashi: Katsuragi Katsutoshi, Vice presidente della "Mikako Beer"
  • Kippei Shiina: uno scaltro detective
  • Fumiyo Kohinata: ufficiale di polizia
  • Katsuhisa Namase: scagnozzo di Katsutoshi.
  • Hajime Okayama:
  • Yuko Mano:
  • Yasuhito Shimao:

G@me è un film del 2003 diretto da Satoshi Isaka.

La storia è tratta da un romanzo di Keigo Higashino pubblicato l'anno precedente.

Trama

Il manager pubblicitario Shnsuke si trova al culmine della carriera; ha vinto numerosi premi e conduce una vita che la maggior parte delle altre persone può solamente sognare. Poco dopo inizia una nuova campagna per un prodotto di massa della "Mikako Beer" e lavora sul progetto per quasi due anni, con una stima di quasi tre miliardi di yen investiti.

Ma, nelle sue fasi finali, il progetto cade, bocciato dal vice presidente della compagnia. Dichiarato di colpo incompetente dai colleghi, viene sostituito. Shunsuke, dopo essersi ubriacato, si dirige verso l'abitazione dei padroni della ditta per fare una scenata: trova una ragazza arrampicata sul muro della casa, che si rivela essere la figlia maggiore del vice presidente, da questi avuta durante una relazione extraconiugale.

Shunsuke prova a rapirla e la ragazza, che non va molto d'accordo col padre e stava scappando di casa, non oppone resistenza. Terrorizzato dal timore che i mass media vengano a conoscenza della faccenda, Katsutoshi cerca di correre ai ripari.

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema