Fisogni
Fisogni | |
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Mas por honor que por amor D'oro alla banda doppiomerlata d'azzurro | |
Fondatore | Giliolo Fisogni |
Data di fondazione | XIV secolo |
Etnia | italiana |
Manuale |
I Fisogni (De Cathaneis de Trenzano poi De Fisoneis) sono una nobile famiglia originaria di Brescia.
Storia
I Fisogni erano conosciuti come De Cathaneis de Trenzano (o Terenziani[1]) per poi cambiare il nome in De Fisoneis.
Il loro nome (talvolta mutato in "Bisogni"[1]) compare anche tra quelli compresi nella matricola Malatestiana del 1406. Furono originari di Trenzano[2].
Stemma
D'oro alla banda doppiomerlata d'azzurro.
Personaggi illustri
- Giliolo Fisogni (? - 1302), probabile fondatore della famiglia, è sepolto nel chiostro di San Domenico a Brescia
- Giovanni Bisogni (XVI secolo), capitano di cavalleria di Carlo V, capostipite del ramo calabro e della famiglia Bisogni[1]
- Orazio Fisogni (1546 ca - 1572), sopracomito nella flotta veneta, guidò la galea S. Eufemia armata da Brescia, durante la battaglia di Lepanto, conquistando 11 bandiere turche[3]
- Carlo Fisogni (1854 - 1936), politico e tiratore a segno italiano, deputato e sindaco di Brescia
- Guido Fisogni (1941 - viv.), imprenditore, nipote di Carlo e fondatore dell'omonimo museo delle stazioni di servizio
Dimore
Palazzo Fisogni
Situato a Borgosatollo in via IV Novembre, presso la piazza principale del paese.
La fabbrica attuale è il risultato della ristrutturazione operata nel Settecento dai nobili Crotte su precedenti edifici e case coloniche della famiglia Gandelli, del XVI e XVII secolo, di cui sono state mantenute alcune caratteristiche. Dal lato della strada, il parco è protetto da un alto muro cinta ornato da otto vasi di pietra sagomati e coronati da mazzi di foglie in ferro battuto. Il portale è a bugne, affiancato da lesene e sormontato da un cornicione. Il palazzo è orientato verso meridione; è presente un portico a sei campate con volte a crociera. I due portali in pietra, posti sulle testate del portico, presentano i due stemmi della famiglia Crotta[4].
Possedimenti
- Trenzano
- Brandico
- Borgosatollo
Museo Fisogni
Guido Fisogni, nipote di Carlo, nel 1966 creò il Museo Fisogni della stazione di servizio, dedicato al mondo dei distributori di carburante. È la maggiore collezione al mondo di tale settore, con oltre 8000 pezzi, e certificata dal Guinness World Record.
Note
- ^ a b c Eugenio Bisogni, Della famiglia Bisogni o Fisogni (PDF).
- ^ BookReader - Biblioteca Digitale della Lombardia, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 5 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Un eroe bresciano contro i turchi a Lepanto, su Brescia Genealogia, 7 ottobre 2021. URL consultato il 13 ottobre 2021.
- ^ Carlotta Coccoli, Guido Bosio, Il territorio in età moderna. Istantanee sulle architetture ed il paesaggio attraverso la lettura della cartografia storica in Borgosatollo ieri e oggi - Il territorio e la società, Brescia, Fondazione Civiltà Bresciana, 2006.