European Women's Hockey League 2018-2019

EWHL 2018-2019
TorneoEuropean Women's Hockey League
Sport hockey su ghiaccio
Durata15 settembre 2018 - 24 febbraio 2019
Numero squadre9
Stagione regolare
Prima classificata  Vienna Sabres
Finale
Campione EWHLBandiera dell'Ungheria   KMH Budapest
FinalistaBandiera dell'Austria   Vienna Sabres
2017-2018 2019-2020

L'European Women's Hockey League 2018-2019 è la quindicesima edizione di questo torneo per squadre femminili di club, la terza dopo l'abbandono della denominazione Elite Women's Hockey League.

Formula e squadre partecipanti

Il torneo si svolge tra il mese di settembre del 2018 ed il marzo del 2019. Rispetto alla stagione precedente tra le partecipanti si registrano diverse novità: il ritiro delle danesi dello Hvidovre Ishockey Klub Fighters (per motivi economici) e del Bratislava (che parteciperà solo alla EWHL Supercup 2018-2019); la nuova iscrizione di una seconda squadra ungherese, una selezione di giocatrici Under-25 delle squadre di Budapest, e di una squadra slovena, l'Olimpija Lubiana; il cambio di denominazione per le SouthernStars che divengono una selezione soltanto carinziana e prendono il nome di KEHV Lakers Kärnten.[1][2][3]

Non cambia la formula. Ognuna delle nove squadre affronterà le altre per due volte (una in casa ed una in trasferta) nella regular season. Per una vittoria nei tempi regolamentari, la vincente riceveva tre punti; in caso di pareggio si giocava un tempo supplementare, eventualmente seguito, in caso di ulteriore parità, dai tiri di rigore: in questo caso, alla compagine vincitrice sarebbero andati due punti ed uno alla sconfitta. Le prime quattro classificate disputeranno una Final Four con semifinali e finali[4]

Regular Season

Pos. Squadra Paese PG V VOT POT P Reti Pt.
1.   Vienna Sabres[5] Bandiera dell'Austria Austria 15 14 0 0 1 88:26 42
2.   KMH Budapest Bandiera dell'Ungheria Ungheria 16 13 1 0 2 131:26 41
3.   Aisulu Almaty Bandiera del Kazakistan Kazakistan 16 11 1 0 4 67:27 35
4.   EV Bozen Eagles[5] Bandiera dell'Italia Italia 15 10 0 2 3 54:29 32
5.   Salisburgo Eagles Bandiera dell'Austria Austria 16 8 0 0 8 55:37 24
6. KEHV Lakers Kärnten Bandiera dell'Austria Austria 16 6 0 0 10 46:52 18
7. Budapest U25 Select Bandiera dell'Ungheria Ungheria 16 3 0 0 13 33:93 9
8.   Neuberg Highlanders Bandiera dell'Austria Austria 16 2 0 0 14 31:114 6
9.   Olimpija Lubiana F. Bandiera della Slovenia Slovenia 16 2 0 0 14 18:119 6

Final Four

La località prescelta per la disputa della final four è Kapfenberg, in Austria.[6]

Tabellone

Semifinali Finale
      
  Vienna Sabres 6
  EV Bozen Eagles 3
  Vienna Sabres 3
  KMH Budapest 5
  KMH Budapest 1
  Aisulu Almaty 0 Finale 3º posto
  EV Bozen Eagles 4
  Aisulu Almaty 1


Incontri

Semifinali

Kapfenberg
23 febbraio 2019, ore 13:15
Vienna Sabres 6 – 3
(2:0; 1:2; 3:1)
referto
EV Bozen EaglesSportzentrum Kapfenberg (56 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Gerhard Sporer
Meixner (Väärälä, Parent) Segnato dopo 15:35 minuti 15:35
Baldwin (Willenshofer) Segnato dopo 18:07 minuti 18:07
Reilly (Baldwin, Heuberger) Segnato dopo 25:48 minuti 25:48
Meixner Segnato dopo 49:07 minuti 49:07
Väärälä Segnato dopo 58:57 minuti 58:57
Väärälä Segnato dopo 59:44 minuti 59:44
MarcatoriSegnato dopo 27:44 minuti 27:44 Bonafini
Segnato dopo 33:01 minuti 33:01 Elliscasis (Bettarini)
Segnato dopo 50:31 minuti 50:31 Bettarini

Kapfenberg
23 febbraio 2019, ore 16:15
KMH Budapest 1 – 0
(0:0; 0:0; 1:0)
referto
Aisulu AlmatySportzentrum Kapfenberg (76 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Gerald Fladenhofer
Jókai Szilágyi Segnato dopo 43:59 minuti 43:59Marcatori

Finale 3º posto

Kapfenberg
24 febbraio 2019, ore 11:15
Aisulu Almaty 1 – 4
(1:1; 0:2; 0:1)
referto
EV Bozen EaglesSportzentrum Kapfenberg (65 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Gerhard Sporer
Lacombe (Tursynova, Konysheva) Segnato dopo 09:17 minuti 09:17MarcatoriSegnato dopo 11:21 minuti 11:21 Bonafini (Elliscasis, Gius)
Segnato dopo 35:45 minuti 35:45 Elliscasis (Stocker, Gius)
Segnato dopo 37:49 minuti 37:49 Perry (Stocker)
Segnato dopo 44:41 minuti 44:41 Elliscasis (Perry, Bettarini)

Finale

Kapfenberg
24 febbraio 2019, ore 14:15
Vienna Sabres 3 – 5
(1:1; 1:0; 1:4)
referto
KMH BudapestSportzentrum Kapfenberg (139 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Gerald Fladenhofer
Baldwin (Heuberger, Parent) Segnato dopo 17:33 minuti 17:33
Willenshofer (Reilly) Segnato dopo 34:49 minuti 34:49
Reilly (Väärälä) Segnato dopo 53:28 minuti 53:28}
MarcatoriSegnato dopo 09:17 minuti 09:17 Huszák (Kiss Simon, Knee)
Segnato dopo 42:11 minuti 42:11 Varano (Rónai, Dabasi)
Segnato dopo 43:13 minuti 43:13 Huszák
Segnato dopo 43:47 minuti 43:47 Huszák (Grkovic)
Segnato dopo 57:13 minuti 57:13 Scott (Horváth, Knee)

Note

  1. ^ EWHL 2018/19 – Si conoscono i partecipanti, su evbz-hockeyacademy.it, 5 luglio 2018. URL consultato il 18 settembre 2018 (archiviato il 18 settembre 2018).
  2. ^ Eagles in Ewhl e Supercup: ecco le avversarie, su altoadige.it, 6 luglio 2018. URL consultato il 18 settembre 2018.
  3. ^ Eagles Bolzano, partenza con sette partite in meno di un mese, su altoadige.it, 13 agosto 2018. URL consultato il 18 settembre 2018.
  4. ^ Le Eagles ricominciano l’avventura in coppa opposte al Planegg, su altoadige.it, 7 settembre 2018. URL consultato il 18 settembre 2018.
  5. ^ a b L'incontro tra EV Bozen Eagles e Vienna Sabres programmato per il 2 febbraio non è stato disputato perché la squadra austriaca non è riuscita a raggiungere Bolzano a causa del maltempo. L'incontro non è stato recuperato per mancanza di date disponibili, ma era ad ogni modo ininfluente ai fini della classifica: le altoatesine avrebbero potuto raggiungere l'Aisulu Almaty, che tuttavia le aveva battute sia all'andata (2:1 d.t.s.) che al ritorno (1:4).
    (DE) Schnee "besiegt" die Sabres, su ehv-sabres.at, 3 febbraio 2019. URL consultato il 19 febbraio 2019.
    Le Eagles buttano alle ortiche una partita quasi magistrale, su evbz-hockeyacademy.it, 3 febbraio 2019. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  6. ^ Le Eagles Alto Adige si qualificano definitivamente per la final four, su evbz-hockeyacademy.it, 17 febbraio 2019. URL consultato il 19 febbraio 2019.

Voci correlate

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