Ermenegildo Dal Pan
Ermenegildo Dal Pan | |
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Nascita | Belluno, 28 giugno 1914 |
Morte | Palma di Maiorca, 19 marzo 1937 |
Cause della morte | caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regia Aeronautica |
Corpo | Aviazione Legionaria |
Specialità | Bombardamento |
Reparto | XXV Gruppo B.T. "Pipistrelli delle Baleari" |
Anni di servizio | 1935-1937 |
Grado | Sergente maggiore |
Guerre | Guerra di Spagna |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Testi delle motivazioni di concessione delle Medaglie d'Oro al Valor Militare [1] | |
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Ermenegildo Dal Pan (Belluno, 28 giugno 1914 – Palma di Maiorca, 19 marzo 1937) è stato un aviatore e militare italiano, decorato con la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria durante la guerra di Spagna.
Biografia
Nacque a Belluno il 28 giugno 1914.[1] Frequentò la scuola tecnica industriale della città, conseguendo il diploma di perito elettrotecnico nel 1934.[2] Al termine della scuola si arruolò nella Regia Aeronautica come allievo sergente, e nell'agosto 1935 fu mandato presso la scuola centrale pilotaggio di Grottaglie e nominato primo aviere pilota. Promosso sergente nel novembre successivo venne assegnato al 14º Stormo Bombardamento Terrestre di Gorizia,[2] passando nel maggio 1936 in forza al 53º Stormo Caccia Terrestre di stanza sull'aeroporto di Torino-Mirafiori.[2] Nel gennaio 1937 partì per la guerra di Spagna, assegnato all'Aviazione Legionaria. Entrato in servizio permanente effettivo, fu successivamente promosso sergente maggiore.[2] Il 19 marzo del 1937 aveva completato il proprio turno come pilota del XXV Gruppo, quando sali in qualità di mitragliere su un bombardiere Savoia-Marchetti S.M.81 Pipistrello per effettuare una missione contro una nave sovietica che portava rifornimenti alle forze repubblicane.[3] L'aereo decollò[N 1] insieme ad un altro S.M.81.[3] L'aereo venne attaccato dapprima da un caccia Dewoitine D.510 che contrastato dal fuoco di risposta dovette allontanarsi, e poi da un Polikarpov I-15 armato con quattro mitragliatrici.[3] Ingaggiato il combattimento egli riuscì a sparare alcune raffiche ma fu colpito dal fuoco del caccia repubblicano, rimanendo gravemente ferito.[3] Anche il caccia fu a sua volta colpito dai proiettili sparati dalla sua mitragliatrice e precipitò in mare. La gravità delle ferita ricevuta ne causò la morte alcune ore dopo presso l'ospedale di Palma di Maiorca.[2] Per onorarne il coraggio fu decretata la concessione della Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[1]
Onorificenze
— Regio Decreto del 23 luglio 1937[5]
Note
Annotazioni
- ^ L'equipaggio era composto dal pilota sottotenente Palazzi, dal secondo pilota sergente maggiore Bonamici, dal mitragliere sergente pilota Dal Pan, dal motorista Fichera, dal marconista Cesarini e dall'armiere Gorini.
Fonti
- ^ a b c Ufficio Storico Stato Maggiore dell'Aeronautica 1969, p. 81.
- ^ a b c d e Combattenti Liberazione.
- ^ a b c d Belluno Press.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Bollettino Ufficiale 1938, suppl. 08 pag.1.
Bibliografia
- Ruggero Bonomi, Viva la Muerte, Roma, Ufficio editoriale aeronautico, 1941.
- I reparti dell'Aeronautica Militare, Roma, Ufficio Storico Stato Maggiore dell'Aeronautica, 1977.
- Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare, Testi delle motivazioni di concessione delle Medaglie d'Oro al Valor Militare, Roma, Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, 1969.
Collegamenti esterni
- Del Pan, Ermenegildo (Gildo), su Combattenti Liberazione, http://www.combattentiliberazione.it. URL consultato il 17 marzo 2019.
- Roberto De Nart, Guerra di Spagna. Gli ultimi minuti di Ermenegildo Dal Pan, il pilota bellunese morto in combattimento, su Belluno Press, http://www.bellunopress.it. URL consultato il 17 marzo 2019.