Diocesi di Lesvi

Lesvi
Sede vescovile titolare
Dioecesis Lesvitana
Chiesa latina
Vescovo titolareBohdan Manyšyn
IstituitaXX secolo
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Lesvi
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Lesvi (in latino: Dioecesis Lesvitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Lesvi, identificabile con le rovine di Tala o Mellal oppure con la località di Ain Dokoar[1] nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Sitifense.

Le fonti letterarie documentano l'esistenza di due vescovi di questa diocesi africana. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, partecipò per parte donatista il vescovo Romano; la diocesi in quell'occasione non aveva un vescovo cattolico.[1] Il secondo vescovo è Vadio, il cui nome appare al 10º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Sitifense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Vadio, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

A Ain Dokoar è stato scoperto un frammento d'iscrizione, databile tra IV e VI secolo, che, se interpretato correttamente, riporta il nome di Felix ep[iscopus].[3]

Dal XX secolo Lesvi è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 2 aprile 2014 il vescovo titolare è Bohdan Manyšyn, vescovo ausiliare di Stryj.

Cronotassi

Vescovi residenti

Vescovi titolari

Note

  1. ^ a b Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 999, Romanus 5.
  2. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1127, Vadius.
  3. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 444, Felix 100.

Bibliografia

  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 466
  • (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 203
  • (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 121
  • (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 419
  • (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, p. 212
  • (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982

Collegamenti esterni

  • (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
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