Dedicato a una stella
Dedicato a una stella | |
---|---|
Pamela Villoresi in una scena del film | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia, Giappone |
Anno | 1976 |
Durata | 94 min |
Rapporto | 1,66:1 |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Luigi Cozzi |
Soggetto | Sonia Molteni |
Sceneggiatura | Luigi Cozzi, Michele Delle Aie, Daniele Del Giudice, Sonia Molteni |
Produttore | Ovidio G. Assonitis, Mario Cotone, Katsumi Furukawa |
Fotografia | Roberto D'Ettorre Piazzoli |
Montaggio | Angelo Curi |
Musiche | Stelvio Cipriani |
Scenografia | Ettora Mariotti[1] |
Costumi | Ettora Mariotti |
Trucco | Pietro Tenoglio |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
Dedicato a una stella è un film del 1976 diretto da Luigi Cozzi.
Trama
Richard Lasky, musicista fallito, s'innamora della giovane Stella Glisset. Si incontrano per caso in un ospedale, dove Richard viene a conoscenza, per un malinteso, che la ragazza è affetta da un male incurabile: la leucemia.
Produzione
«Dedicato a una stella nasce da un'idea di Ovidio Assonitis, che aveva appena prodotto con enorme successo L'ultima neve di primavera, col bambino che muore. La Toho giapponese offre a Ovidio una grossa somma per un nuovo film di quel genere e, siccome in quel periodo Ovidio era troppo preso con la preparazione di Tentacoli, chiede a me di occuparmi di questo nuovo film e me ne dà il soggetto: un'aspirante, giovane cantante d'opera giapponese, viene a Perugia per affinarsi nel canto. Lì s'innamora di un ragazzo, è ricambiata, vive felice ma poi si ammala e vuole morire con indosso l'abito da sposa che lui le aveva regalato in previsione delle nozze. […] Ma a me faceva quasi schifo […]. Così gli ho controproposto un altro soggetto ambientato in Francia sulle selvagge coste della Bretagna e della Normandia: storia di una fanciulla che è malata e sa di dover morire e per questo va alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto. Durante questa ricerca conosce un celebre pianista […]. A Ovidio piacque la mia versione della sua storia, la fece leggere ai signori giapponesi della Toho che diedero l'ok e così è nato Dedicato a una stella: anche il titolo è mio»
(Luigi Cozzi[2])
Il film venne girato in Francia; la scena iniziale con l'abbazia di Mont-Saint-Michel sullo sfondo, diverse altre scene a Parigi.
Distribuzione
Note
- ^ Accreditata come Ettora D'Ettorre.
- ^ La programmazione al cinema Trevi: marzo 2017 - Il 14 marzo, al cinema Trevi, giornata omaggio dedicata a Fabio Garriba - ore 17.00 Dedicato a una stella di Luigi Cozzi (1976, 93′), fondazionecsc.it
Collegamenti esterni
- (EN) Dedicato a una stella, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Dedicato a una stella, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Dedicato a una stella, su FilmAffinity.
- (EN) Dedicato a una stella, su Box Office Mojo, IMDb.com.
V · D · M | |
---|---|
Anni 1960 | Il tunnel sotto il mondo (1969) |
Anni 1970 | L'assassino è costretto ad uccidere ancora (1975) · La portiera nuda (1976) · Dedicato a una stella (1976) · Scontri stellari oltre la terza dimensione (1978) |
Anni 1980 | Contamination (1980) · Hercules (1983) · Le avventure dell'incredibile Ercole (1985) · Nosferatu a Venezia (1988, con Augusto Caminito) · Paganini Horror (1989) · Sinbad of the Seven Seas (1989, con Enzo G. Castellari) · Il gatto nero (1989) |
Anni 1990 | Il mondo di Dario Argento 2: Master of Horror (1991) · Il mondo di Dario Argento 3: Il museo degli orrori di Dario Argento (1997) · Dario Argento: Il mio cinema (1999) |
Anni 2010 | Roma fantastica (2011) · Blood on Méliès' Moon (2016) · I piccoli maghi di Oz (2018) |
Anni 2020 | La battaglia di Roma 1849 (2020) |