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Nell'anatomia femminile i crura (clitoridis) costituiscono le due radici del clitoride, saldate al labbro interiore del ramo ischio-pubico.
Sono due strutture di tessuto erettile, che insieme formano una forma a V. Crus è una parola latina che significa "gamba". Ogni "gamba" della V converge sul corpo clitorideo. Ad ogni punto divergente c'è un corpo cavernoso del clitoride. Le crure sono attaccate all'arco pubico e sono adiacenti ai bulbi vestibolari. La crura fiancheggia l'uretra, la spugna uretrale e la vagina e si estende verso il pube. Ogni crus clitorideo si collega ai rami del pube e all'ischio.[1]
La crura del clitoride è coperta da un muscolo ischiocavernoso.[2]
Funzioni
Durante il rapporto sessuale i crura si inturgidiscono inizialmente per il sangue che fluisce al loro interno.
Note
^Ginger, VA; Cold, CJ; Yang, CC (March 2011). "Surgical anatomy of the dorsal nerve of the clitoris". Neurourology and urodynamics. 30 (3): 412–6.
^Atlas of Human Anatomy in Cross Section: Section 6. Pelvis, Perineum, Hip, and Upper Thigh, su anatomyatlases.org.
Bibliografia
Frank H. Netter, Atlante di anatomia umana, terza edizione, Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2976-7.