Il Bozzetto per lo Schiavo giovane è un modello in cera per scultura (h 16,5 cm) attribuito a Michelangelo, databile al 1516-1519 circa e conservato alla Galleria dell'Accademia a Firenze.
Indice
1Storia e descrizione
2Bibliografia
3Voci correlate
4Collegamenti esterni
Storia e descrizione
L'opera, generalmente ritenuta autografa, è un modello per lo Schiavo giovane per la tomba di Giulio II, statua non-finita oggi alla Galleria dell'Accademia a Firenze. Si sa che Michelangelo produsse numerosi modellini delle sue opere, soprattutto in cera e in terracotta, che venivano poi via via distrutti. Quando la fama dell'artista iniziò ad essere grande, alcuni di questi modellini vennero conservati e collezionati, come avvenne anche ai suoi disegni e schizzi. I modellini servivano anche per un particolare processo scultoreo, che prevedeva l'immersione in acqua della scultura: abbassando gradualmente il livello del liquidi si poteva avere un'idea dei livelli orizzontali della statua e riportarli sul marmo.
Il nucleo più numeroso di bozzetti michelangioleschi si trova a casa Buonarroti a Firenze. Il problema più considerevole di queste opere è l'attribuzione che, nella scarsità di fonti documentarie e d'archivio, è spesso controversa o comunque priva di certezze assolute.
Veduta dal basso
Lo Schiavo giovane
Bibliografia
Umberto Baldini, Michelangelo scultore, Rizzoli, Milano 1973.
Voci correlate
Schiavo giovane
Prigioni
Opere di Michelangelo
Collegamenti esterni
Scheda nel sito ufficiale del museo, su collections.vam.ac.uk.
Stigmate di san Francesco (c. 1500) ·Battaglia di Cascina (1504) ·Leda e il cigno (1530) ·Noli me tangere (1531) ·Venere e Amore (c. 1532-34) ·Crocifissione per Vittoria Colonna (c. 1545)