Antonio Comino

Abbozzo architetti italiani
Questa voce sull'argomento architetti italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Antonio Comino (Brescia, ... – Brescia, 1644) è stato un architetto italiano.

Biografia

La sua carriera di architetto si svolse principalmente nella città di Brescia e in provincia di Brescia, operando soprattutto su architetture religiose. È noto in particolare per essere stato il direttore dei lavori al cantiere del Duomo nuovo dal 1611 fin quasi alla morte, affiancato a Lorenzo Binago in qualità di progettista e sovrintendente.

Opera sua è il progetto di ricostruzione integrale della chiesa dei Santi Faustino e Giovita, compresi altri lavori sulle rifiniture interne, avviato nel 1620 e terminato quasi un secolo dopo[1].

Sempre ai suoi progetti si deve, probabilmente, la trasformazione barocca della chiesa di San Barnaba[2].

Note

  1. ^ Volta 1986, p.70.
  2. ^ Chiesa di Sant'Agostino di Brescia, storia e descrizione della chiesa di San Barnaba sul sito www.cassiciaco.it, su cassiciaco.it. URL consultato il 7 maggio 2011.

Bibliografia

  • Valentino Volta, Cronologia: le fonti e i documenti, in A.A.V.V. (a cura di), San Faustino a Brescia. Cronache edilizie e rilievi per il restauro, Brescia, Dipartimento di ingegneria civile dell'Università di Brescia, 1986, ISBN 88-7385-221-1.

Voci correlate

  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie