Abigaille

Abigaille è un nome proprio di persona italiano femminile[1][2][3].

Varianti

  • Femminili: Abigail[3]

Varianti in altre lingue

  • Catalano: Abigail[4]
  • Ebraico: אֲבִיגַיִל (Avigail, 'Avigayil, Abhigayil)[1][2][5][6]
  • Francese: Abigaïl
  • Greco biblico: Αβιγαια (Abigaia)[1][2][5], Αβειγαια (Abeigaia)[1]
  • Hawaiiano: Apikalia[5]
  • Inglese: Abigail[5][6][7], Abegail[5], Abigayle[5]
  • Latino ecclesiastico: Abigail[1][2][5]
  • Olandese: Abigaïl
  • Polacco: Abigail
  • Portoghese: Abigail
  • Russo: Авигея (Avigeja)
  • Scozzese: Abigail
    • Ipocoristici: Abi[5]
  • Spagnolo: Abigaíl[4][5]
  • Tedesco: Abigail[5]
  • Ucraino: Авігайла (Avigajla)
  • Ungherese: Abigél[5]

Origine e diffusione

Davide ed Abigail in un dipinto di Guido Reni

Deriva dall'antico nome ebraico אֲבִיגַיִל ('Avigayil), dall'interpretazione incerta, anche perché tramandato in forme diverse[1]. Generalmente viene considerato formato da abh ("padre", da cui anche Abner) e gil ("rallegrarsi" o "gioia", "giubilo")[1][2][6]; il suo significato può essere interpretato come "gioia del padre"[3][4], "mio padre si rallegra/si è rallegrato"[6][7][9] o "mio padre è gioia"[5] o, interpretando "padre" in senso teoforico, "Dio è gioia"[1][2][3]. È altresì possibile che la parte finale del nome, -ayil, sia un semplice suffisso vezzeggiativo[1].

Si tratta di un nome di tradizione biblica, in quanto portato nell'Antico Testamento dalla danzatrice Abigail, moglie di Nabal e poi di re Davide, e madre di Daniel, una delle sette donne considerate profetesse dagli studiosi del Talmud[1][2][3][5][6][7][10]; si chiamava così anche una parente dello stesso Davide[9].

Nonostante l'importanza del personaggio biblico, il nome ha goduto di scarso favore in Italia, persino nelle comunità ebraiche; un breve sprazzo di fortuna lo ha avuto verso metà del XIX secolo, grazie al personaggio così chiamato che appare nel Nabucco di Giuseppe Verdi[1][2][3]. Secondo dati raccolti negli anni Settanta, il nome era disperso nell'Italia centro-settentrionale[2]. Discorso diverse vale invece per i paesi anglofoni: il nome divenne infatti popolare, specie fra i Puritani, dopo la Riforma Protestante[5]. Subì un temporaneo calo di popolarità dopo il 1613 quando, tramite un processo deonomastico, il nome divenne uno slang indicante le serve (per via dell'uscita dell'opera di Beaumont e Fletcher The Scornful Lady, in cui figura una servetta chiamata appunto così)[5][7], e patì anche la cattiva fama di Abigail Masham, una favorita della regina Anna, malvista però dal popolo[7]. Il nome tornò in voga nel XX secolo[5] e la sua forma tronca Gail, in particolare, ebbe molta popolarità negli Stati Uniti fa il 1945 e il 1955[6].

Onomastico

In alcune fonti agiografiche, viene riportata la biblica Abigail come santa[10] o 1º novembre[1]; altre fonti, tuttavia, rilevando l'assenza di un culto mai riconosciuto di tale figura, sostengono che il nome sia adespota[1] (nel qual caso, l'onomastico può comunque essere festeggiato il 1º novembre, in occasione di Ognissanti).

Persone

Voci presenti nell'enciclopedia su persone di nome "Abigaille"

Variante Abigail

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Abigail Adams
Abby Sunderland
Gail Carson Levine
Gail Patrick

Variante Abby

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Variante Gail

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Altre varianti

Il nome nelle arti

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m Tagliavini, pp. 362-363.
  2. ^ a b c d e f g h i De Felice, pp. 10-11.
  3. ^ a b c d e f La Stella T., p. 2.
  4. ^ a b c Albaigès i Olivart, p. 22.
  5. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y (EN) Abigail, su Behind the Name. URL consultato il 29 marzo 2018.
  6. ^ a b c d e f (EN) Abigail, su Online Etymology Dictionary. URL consultato il 29 marzo 2018.
  7. ^ a b c d e f g h i j Sheard, p. 30.
  8. ^ (EN) Gail, su Online Etymology Dictionary. URL consultato il 29 marzo 2018.
  9. ^ a b Holman References, p. 1.
  10. ^ a b (EN) Abigail the Matriarch, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 29 marzo 2018.

Bibliografia

  • Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
  • Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 1, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.
  • Holman References, Holman Illustrated Pocket Bible Dictionary, Pocket Reference Edition, 2007, ISBN 978-1-58640-314-0.
  • Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.
  • K. M. Sheard, Llewellyn's Complete Book of Names, Llewellyn Publications, 2011, ISBN 0-7387-2368-1.
  • Carlo Tagliavini, Un nome al giorno: origine e storia di nomi di persona italiani, vol. 2, Edizioni Radio Italiana, 1957.
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